Longinespassion
 
Longines Diver Watch

Esiste una tipologia di orologio che , indipendentemente dal blasone o dalla forma , attrae fortemente schiere di appassionati e collezionisti : l'orologio da subacqueo. Un orologio tecnico nato dalle esigenze  dei sub professionisti (cassa impermeabile a diverse atmosfere , quadrante grande e leggibile anche in condizioni di scarsa visibilità ecc.)che a poco a poco é diventato un oggetto alla moda indossato come segnatempo d'ogni giorno.La Longines , anche per questa tipologia, ha lasciato il segno producendo alcuni segnatempo d'infinita bellezza .
Era la fine degli anni '50 quando la Longines lanciò sul mercato quella che oggi viene considerata l'araba fenice dei divers : il Nautilis Skin Diver. Il primo . 














La referenza , la 6921 , vede montato al suo interno il movimento automatico (il secondo di casa Longines) calibro 19AS (nato nel 1957 al posto del primo automatico , del 1947 , il 22AS). 
















Ad oggi abbiamo potuto ammirare pochissimi pezzi conservati al 100%. Il problema principale risiede nella ghiera realizzata in materiale plastico e fibra di vetro. Eccone uno eccezionale (photo courtesy of James Dowling - www.jamesdowling.com) .





























Di diametro di 40mm. corona esclusa , il Nautilus  é dotato di una sola corona mentre la grafica del quadrante ed il gioco sfere sono molto simili al due corone. 



















Quadrante elettro colorato nero con finitura lucida e grafica ad épargne dorata (gilt). Numeri ed indici al radio. Sfere specificatamente progettate per la referenza , silver con radio luminescente all'interno. Corona zigrinata waterproof antiscivolo. Il fondello , a vite (chiave dodecagonale) , venne ornato con la figura in rilievo di un diver munito di fiocina su fondo sabbiato , un simbolo poi riprodotto anche sulle referenze successive. 














L'interno fondello riportava la scritta stampata Longines WatchCo  su Swiss e referenza. I pezzi da me visionari riportano solo la referenza 6921-1 fatto che prefigurerebbe altre produzioni successive (-2 ; -3 ecc.) cosa che non ho ancora potuto verificare. 







































L'ansa è da 19mm. e l'orologio veniva offerto sia con apposito bracciale elastico(fatto appositamente per la referenza da JB e co-branded con Longines) che con cinturino tipo Tropic coi forellini per la traspirazione. (original band and picture of Timesofplenty.com).














































I pezzi da me visionari posseggono seriali compresi tra 10.550.000 e 10.770.000 , ponendo così il più "anziano" nella produzione del 1958.
















A distanza di pochi mesi la Longines lancia sul mercato una tipologia di "dive watch" differente e più originale dal punto di vista costruttivo rispetto al Nautilus. Elimina la ghiera esterna girevole racchiudendone una  all'interno del plexi e azionandola con una corona supplementare. Vede la luce il "due corone" , un imponente orologio professionale , impermeabile fino a 10 atm o 100 metri di profondità , con cassa in acciaio da 42 mm. di diametro , monoblocco, con fondello a vite , chiave ottagonale , con all'esterno lo stesso emblema del sub con fiocina ed all'interno le scritte Longines Watch.co Swiss , acier inoxydable e la referenza 7042-1 (cui seguiranno la -2 e la -3 ). 






























Da notare , nelle casse non consumate o poco lucidate, la presenza di un triangolo inciso sull'esterno della cassa , fra le corone , e lo stesso segno sull'esterno del fondello. Due segni da far combaciare nelle operazioni di chiusura ermetica del fondello con apposita chiave Longines. Le due corone , zigrinate ortogonalmente per renderle antiscivolo , sono del tipo "basso". Il movimento rimane il minuscolo 19AS con seriali a partire da 10.990.000 circa (anno 1959/1960). 












































Il quadrante non cambia  grafica e colore rispetto al Nautilus ed i numeri e le cifre sono rivestiti da Radio luminescente per la visione nell'oscurità. Le sfere sono identiche a quelle del Nautilus. Esiste però una versione di quadrante della referenza 7402-1  e -2 in cui , anziché le barrette bianche ad épargne ad ore 12-3-6-9 ricoperte da radio, compaiono dei semplici  punti di radio luminescente mentre gli altri indici sul quadrante possiedono delle barrette radiali sempre al radio . Solo su questo tipo di quadrante la scritta ad ore sei risulta la semplice SWISS. I primissimi . Una rarità nella rarità. 




























La ghiera interna , realizzata in lega é azionata da corona e pignone e presenta una grafica silver ad épargne su base nera lucida. Il triangolo/puntatore per la determinazione dei tempi d'immersione é anch'esso contornato da radio luminescente. La distanza fra le anse é 22mm. e l'orologio viene fornito di un bracciale elastico no-name tipico del periodo.
Coi primi anni '60 al "due corone" apportano delle modifiche sostanziali a livello meccanico. Il movimento 19AS viene rimpiazzato dal più moderno ed efficace calibro 290. Un movimento di maggiore "peso" ed esente dai noti problemi di usura e ricarica difettosa del minuscolo 19AS. La nuova referenza é la 7150-1. Esternamente la versione -1 rimane identica in tutto e per tutto rispetto alla referenza precedente. Stesse sfere e stesse corone basse. 





















































































E' con la seconda serie , il 7150-2 che le sfere cambiano (hanno meno radio al loro interno ed aumenta la superficie di metallo silver delle stesse) e le due corone aumentano di altezza pur mantenendo la medesima forma e diametro. Anche il quadrante passa dal SWISS MADE al TSWISSMADET e così rimane nelle serie successive. L’impermeabilità passa da 100 a 200 metri . Una curiosità , facendo il service al mio 7150-1 trovai con mio grande stupore una placca di piombo fra quadrante e movimento. Il mastro orologiaio Zamberlan , confermò la presenza di tale zavorra in diversi pezzi da lui revisionati (non in tutti). 





















A tale referenze fece seguito la -3. 
Alcuni anni più tardi fece seguito alla referenza 7150 la 7494 (nelle sequenze -1;-2;-3). Identica alla 7150-2 montava sempre il movimento 290. Il quadrante era variato per lucentezza del nero con grafica a volte silver gilt . Non di rado i quadranti neri virano sotto l'azione del sole e dell'ossidazione , assumendo in alcuni casi colorazioni molto accattivanti e ricercate dai collezionisti.
L'ultima referenza a me conosciuta é la 7594  dalla serie -1 alla serie  -3. Stesse sfere e stesse corone delle precedenti , stesso movimento e stesso quadrante.
Con la fine degli anni '60 la Longines abbandona la tipologia di sub con 2 corone e ghiera interna girevole, sostituendola con una nuova referenza con ghiera esterna in acciaio con inserto in bachelite ma questa é un'altra storia e sarà oggetto di altri articoli…….

La referenza 7150-2 con quadrante virato





























































La referenza 7494-2










































La referenza 7594-3


















































































Un bellissimo Nautilus ed un due corone dal colore incredibile......
























I nuovi diver....






















Aggiungo un magnifico esemplare di ref.7150-2 con quadrante mirabilmente virato










































































Aggiungo anche una interessante pubblicità del 1967 con l’ultima referenza....












































Ringrazio per le foto e la collaborazione :
Dino di Carsandwatches.com
Andrea Foffi di OredelMondo.com
Andrea Marzari de L’orologiese.com
Il valente fotografo ed Amico Franco Tocco
G.A.
Renato Zamberlan , Amico e Mastro orologiaio in Treviso per le foto e la consulenza tecnica.
Timesofplenty.com per il magnifico bracciale NOS
L’Amico Davide Cadin
L’Amico Antonio Valete
Ringrazio James Dowling , autentica autorità in materia ,  per avermi concesso l’uso della foto del magnifico ed integro Nautilus di cui sopra. Il suo sito é  www.jamesdowling.com